Nel settore
1 viene identificato
l’elettrodomestico, riportando il nome o il marchio del costruttore
e il nome del modello.
Nel settore
2 sono riportate le classi di efficienza energetica
e si evidenzia a quale classe appartiene l’elettrodomestico
in esame. Vi è riportata una serie di frecce di lunghezza
crescente,ognuna di colore diverso e ognuna associata a una lettere
dell’alfabeto (dalla A alla G). La lettera A (e la relativa
freccia più corta) indica dunque, a parità di prestazioni,
gli apparecchi con i consumi più bassi di energia, l'eventuale
aggiunta di uno o più segni "+" significa un ulteriore
riduzione di consumi energetici, le lettere E, F o G (con le relative
frecce più lunghe) indicano gli apparecchi che hanno i consumi
più alti.In questo spazio può essere anche riportato
il simbolo dell’ECOLABEL, l’ecoetichetta assegnata dalla
Unione Europea che indica un prodotto "più compatibile
con l’ambiente". Ha per simbolo la margherita con le
stelle come petali e la "E" di Europa al centro.
Nel settore
3 è indicato il consumo di energia, espresso
in kWh/anno. Attenzione però: il consumo che viene indicato
è quello che si avrebbe in condizioni ottimali di funzionamento,ad
esempio nel caso di frigoriferi può variare di molto se si
apre spesso,quindi il consumo reale può essere molto maggiore.
Nel settore
4 si trovano dati specifici riguardanti il tipo
di elettrodomestico, per i frigo si hanno i volumi e le temperature
relative, per le lavatrici si hanno le classi di efficacia di lavaggio
ecc.
Nel settore
5 (nell'esempio) è riportato il livello di
rumorosità dell' elettrodomestico, ci possono essere anche
altri settori a seconda dell'elettrodomestico specifico, il livello
di rumorosità è, quando richiesto, riportato nell'ultimo
settore.